In occasione della Giornata Mondiale della Vista, alcuni consigli su come prendersi cura degli occhi ad ogni età.
Proteggere gli occhi e non sottovalutare i disturbi della vista è il primo passo per una vita più serena: non vedere bene, infatti, può influire su molte attività del quotidiano, anche le più semplici. Per questo è necessario sottoporsi regolarmente a controlli, anche in assenza di sintomatologia. In occasione della Giornata Mondiale della Vista, facciamo il punto sulla buona condotta da tenere quando si parla di occhi.
Indice
- Controllare gli occhi in età pediatrica
- Controllare gli occhi da adulti
- Consigli di prevenzione e salute degli occhi
- Proteggere gli occhi da schermi e luce blu
Controllare gli occhi in età pediatrica
I controlli della vista sono tra quelli fondamentali da fare già nella prima infanzia. Accanto al pediatra e al dentista, è necessario verificare lo stato degli occhi dei bambini già a partire dalla scuola materna, per poi proseguire durante la scuola primaria e la secondaria. In particolare, se sono già presenti dei disturbi in famiglia, è necessario far controllare i piccoli prima che insorgano problemi legati a eventuali deficit visivi, come per esempio la miopia, che potrebbe compromettere le capacità di apprendimento della scrittura e della lettura.
In linea generale, la prima visita oculistica dovrebbe essere eseguita già a 1 anno, poi ancora a 3 e 6 anni, consultando di preferenza un oculista pediatrico. Lo scopo di questo screening in giovanissima età è di individuare precocemente alterazioni della vista ed eventuali patologie oculari che se diagnosticate in tempo possono essere trattate. Tra queste, per esempio, rientrano l'ambliopia, conosciuta anche come occhio pigro, la cataratta congenita, il glaucoma congenito e altri disturbi.
Controllare gli occhi da adulti
Anche in assenza di problemi della vista da piccoli, è buona regola effettuare lo screening anche in età adulta. Le visite dovrebbero infatti essere eseguite regolarmente per tutta la vita, per esempio per cambiare le lenti a causa di una variazione del difetto visivo, oppure nel caso di familiarità a patologie oculari come glaucoma, maculopatia o cheratocono. In ogni caso, sarà l’oculista stesso a stabilire le scadenze e suggerirvi le visite.
Nel caso non abbiate mai avuto problemi agli occhi non sottovalutate l’importanza di farvi controllare con regolarità. Passati i 50-60 anni, che siate o meno soggetti a disturbi o difetti della vista, sarebbe utile eseguire la cosiddetta prevenzione primaria, cioè un controllo generale della salute oculare per evidenziare precocemente patologie oculari degenerative. È importante infatti prevenire i problemi prima che diventino evidenti per il paziente stesso, con la presenza di una sintomatologia che a volte può risultare anche invalidante.
Consigli di prevenzione e salute degli occhi
Per riassumere, è importante controllare regolarmente la vista presso un oculista, già a partire dai primissimi anni, anche senza familiarità a difetti visivi o patologie.
Oltre alle visite, è possibile verificare la vista con alcuni esercizi da eseguire a casa, per esempio chiudendo un occhio alla volta e provando a guardare da lontano e da vicino per valutare la capacità visiva.
Proteggere gli occhi da schermi e luce blu
Da non sottovalutare l’effetto degli schermi e della tecnologia sui più giovani, che passano sempre più ore davanti alla luce blu dei vari device e sempre meno a quella naturale, all’aperto. I casi di miopia sembrano infatti aumentare notevolmente proprio a causa dell’esposizione alla luce blu, e se è vero che si tratta di un difetto ereditario, gli elementi esterni possono sicuramente influenzarla. Per i bambini e i ragazzi, quindi, prevedete non soltanto un buon paio di occhiali che contrastino la luce blu, ma anche meno tempo agli schermi e più all’aria aperta.
Lo screening della vista è importante a ogni età, e ancora di più oggi con l’uso regolare e prolungato della tecnologia. La Giornata Mondiale della Vista è così l’occasione per ricordarsi di prenotare la prossima visita dall’oculista.
