Visita Oculistica

Auxologico Pioltello è un poliambulatorio specialistico completo di Punto Prelievi e di un Servizio di diagnostica per immagini dotata delle migliori tecnologie digitali presenti sul mercato medicale (risonanza magnetica, TAC, mammografia, radiologia, ecografie).
Nell'offerta ambulatoriale si distinguono anche il Centro Obesità e il Centro Disturbi del Comportamento Alimentare.
Le prestazioni sono accessibili sia privatamente sia in regime SSN. Gli specialisti provengono dalla rete ospedaliera e di ricerca di IRCCS Auxologico, per garantire il facile accesso a eventuali esami e cure di secondo livello.

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AUXOLOGICO PIOLTELLO

Auxologico Capitanio, sede della storica casa di cura milanese, è il polo chirurgico e riabilitativo di Auxologico dal 2011.
Punto di riferimento e formazione per la chirurgia mini-invasiva, è dotato di moderne sale operatorie che ospitano le più avanzate tecnologie per interventi ortopedici, oculistici, urologici e di chirurgia generale, e di reparti di degenza che garantiscono elevati standard di comfort alberghiero.
Il reparto di Riabilitazione Neuromotoria, sede di insegnamento dell’Università degli Studi di Milano, unisce competenze specialistiche di alto livello all’utilizzo delle più moderne tecnologie per la diagnosi e la cura di problematiche di natura ortopedica e neurologica.
L’ospedale offre inoltre prestazioni ambulatoriali diagnostico-terapeutiche e un Punto Prelievi, accessibili sia privatamente sia in regime SSN.

Auxologico Capitanio è accessibile con i mezzi pubblici. Per chi arriva in auto, c'è un parcheggio privato in Piazza Cardinal Ferrari. 3 posti auto per disabili sono disponibili in Via Mercalli.

AUXOLOGICO CAPITANIO

<strong>L’oculistica o oftalmologia</strong> (dal greco “ophthalmos”, occhio e “logos”, trattato) è quella specializzazione medica che <strong>si occupa di tutto ciò che riguarda l’occhio e la vista</strong>, dalla misurazione dell’acutezza visiva alla prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie oculari, passando per la correzione di difetti visivi e chirurgia oculare.

Non tutti sanno che è una delle <strong>scienze mediche più antiche</strong>, già menzionata 3600 anni fa nel codice di Hammurabi. Fu tuttavia con la scoperta del microscopio nel XVIII secolo che l’anatomia e il funzionamento dell’occhio furono più chiari, e fu solo nel corso del secolo successivo che l’oculistica diventò una branca medica a sé. Nel 1800 venne infatti coniato il termine “oftalmologia” e nel 1815 venne aperto il primo reparto di Clinica Oculistica presso l’Università di Napoli.

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<h2>Chi è l’oculista e di cosa si occupa?</h2>
Il medico specializzato in oculistica è l’<strong>oculista</strong>, che ha conseguito la specializzazione in oftalmologia dopo la laurea in medicina e chirurgia. Quindi, è in grado di eseguire e interpretare tutti gli esami diagnostici dedicati, di effettuare interventi di chirurgia dell’occhio e trattare disturbi oculomotori e di ipovisione.

Data la vastità della branca, molti oculisti scelgono di <strong>specializzarsi in un particolare aspetto dell’oftalmologia</strong>: per questo vi saranno ad esempio medici oculisti specializzati in chirurgia della palpebra, oftalmologia pediatrica, strabismo, ecc.

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<h2>Quali patologie tratta l’oculistica?</h2>
Un oftalmologo si occupa di tutte quelle <strong>patologie che colpiscono gli occhi e l’acutezza visiva</strong> del paziente. Nello specifico, si occupa delle malattie relative alla retina, al corpo vitreo, alla cornea, al cristallino, a ciglia e congiuntiva, e alle vie lacrimali. Un’oculista tratta inoltre i vari vizi di refrazione e le patologie ad essi correlate, ma anche le problematiche legate alla motilità oculare e, più in generale, eventuali malattie sistemiche che possono ripercuotersi su occhi e capacità visiva (es. diabete.)

Alcune delle malattie visive più comuni sono: astigmatismo, cataratta, degenerazione maculare associata all’età, distacco della retina, glaucoma, ipermetropia, miopia, occhio stanco, presbiopia, strabismo e altre patologie.

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<h2>Quando è necessario rivolgersi a un oculista?</h2>
Partendo dal presupposto che è consigliato un controllo oculistico periodico<strong> almeno una volta l’anno</strong>, si può richiedere una visita oculistica eccezionale in presenza di fastidi o sintomi invalidanti che riguardano l’occhio e la vista. Inoltre, in caso di traumi e urti che interessano la zona oculare è raccomandabile recarsi in un pronto soccorso oftalmico per scongiurare eventuali danni.

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