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Come prevenire le arteriopatie

Dott. Melchiorre Chiosso

Dott. Melchiorre Chiosso

CARDIOLOGIA
Medico chirurgo specialista in Cardiologia

23 Febbraio 2022 - Ultima modifica: 25 Febbraio 2022

L'arteriopatia periferica colpisce le arterie degli arti superiori e, ancora più frequentemente, quelle degli arti inferiori.

Larteriopatia è una patologia che può riguardare le arterie di qualunque sede nel nostro organismo. La causa è il restringimento o l’ostruzione delle arterie.

Nello specifico, del cosiddetto lume arterioso, con la conseguente diminuzione dell’afflusso di sangue e ossigeno. L'arteriopatia periferica colpisce le arterie degli arti superiori (braccia) e, ancora più frequentemente, quelle degli arti inferiori (gambe). Essa è generata dall'accumulo di depositi di grasso (colesterolo) nelle pareti delle arterie, la aterosclerosi, tipicamente associata anche a un generale indurimento delle pareti delle arterie con perdita di elasticità (detta arteriosclerosi).

Il riconoscimento e l’adeguato trattamento dell’arteriopatia è essenziale per preservare l’arto (scongiurandone la perdita nei casi più gravi) ed evitare eventi cardiovascolari come l’ictus. La prognosi dipende dalla tempestività della diagnosi, dalla serietà dell’ostruzione e dalla scrupolosità con cui si segue la terapia prescritta. Al fine di prevenire questa tipologia di malattia del sistema circolatorio, è opportuno adottare uno stile di vita sano che includa una dieta equilibrata e una regolare attività fisica.

INDICE

  1. Sintomi dell'arteriopatia
  2. Fattori di rischio
  3. Prevenzione dell'arteriopatie

Sintomi dell'arteriopatia

Nelle forme più leggere l’arteriopatia periferica può risultare asintomatica,  ma col progredire dell’ostruzione possono insorgere disturbi come:

  • dolore muscolare alle gambe (soprattutto al polpaccio)  simile a un crampo (claudicatio intermittens), o anche alle braccia durante lo svolgimento di attività; il dolore può sparire dopo qualche minuto di riposo e la sua localizzazione è legata alla posizione dell’arteria interessata
  • intorpidimento o debolezza dell'arto colpito
  • cambio di colore e temperatura dell’arto interessato (il quale risulterà più freddo)
  • pelle dell'arto colpito più lucida, con eventuali ritardi nella crescita di peli e unghie, fino, nei casi più gravi, alla comparsa di piaghe
  • disfunzione erettile nell’uomo nei casi più seri.

Fattori di rischio

Esistono alcuni fattori che possono predisporre allo sviluppo dell’arteriopatia periferica come:

  • un’età anagrafica superiore ai 50 anni; si stima che un ultrasettantenne su 3 possa esserne colpito
  • il sesso, gli uomini infatti sono più predisposti delle donne a questo tipo di malattia 
  • condizione di sovrappeso e obesità 
  • pressione alta
  • diabete mellito 
  • colesterolo e trigliceridi sopra la norma
  • elevati livelli di omocisteina (un aminoacido presente nel sangue che rappresenta un fattore di stress ossidativo per l’organismo).

Prevenzione delle arteriopatie

In aggiunta ai fattori di rischio sopra menzionati, alcune cattive abitudini, come il fumo di sigaretta, un’alimentazione poco sana e un’eccessiva sedentarietà, possono concorrere all’insorgenza di arteriopatia periferica.

Pertanto è di fondamentale importanza modificare il proprio stile di vita, in modo da salvaguardare la salute delle arterie. In quest’ottica, si renderà necessario smettere di fumare, seguire una dieta equilibrata e praticare un regolare esercizio fisico.

Anche una semplice passeggiata, svolta su base quotidiana, può assumere rilevanza nella prevenzione ed è da considerarsi parte integrante del trattamento delle arteriopatie. In particolare, con riguardo al regime alimentare da adottare, esiste uno studio del 2017 condotto dalla New York University School of Medicine. Lo studio pubblicato sulla rivista Arteriosclerosis Thrombosis and Vascular Biology, conferma i benefici derivanti dal consumo di frutta e verdura ai fini della riduzione del rischio di sviluppo di arteriopatie periferiche.